OCCHIO ALL'OCCHIO SECCO!

Il clima secco, il vento, gli ambienti riscaldati ma poco umidificati e l'utilizzo sempre più continuativo e sin dalla giovane età di dispositivi elettronici, peggiorano e inducono la manifestazione della sindrome dell'occhio secco in quanto favoriscono la rapida evaporazione del film lacrimale. In questa patologia, ormai sempre più diffusa, l'occhio non è in grado di mantenere una corretta lubrificazione lacrimale determinando una disidratazione cronica della congiuntiva e della cornea favorendone l'irritazione.

Le cause fisiopatologiche sono da ricercare prevalentemente in una riduzione quantitativa o in un'alterazione qualitativa del film lacrimale. Queste possono essere delle conseguenze di altre patologie dell'occhio come le blefariti o le congiuntiviti anche allergiche o anche di patologie sistemiche soprattutto di tipo autoimmune. Inoltre, è un disturbo tipico dell'età avanzata, della menopausa e di chi fa largo uso di lenti a contatto, di colliri decongestionanti o di farmaci come alcuni tranquillanti e antipertensivi.

I sintomi più comuni sono la sensazione di sabbiolina o di corpo estraneo all'interno dell'occhio, visione sfocata, prurito, fotofobia (fastidio alla luce), rossore e in alcuni casi dolore. Spesso poi, si genera quella che viene chiamata lacrimazione paradosso: a causa dell'attrito delle palpebre sull'occhio secco, si formano delle piccole lesioni corneali che determinano, per via riflessa, una lacrimazione difensiva. La sindrome dell'occhio secco può esser facilmente diagnosticata da un oculista tramite semplice colloquio e visita, tuttavia ci sono anche degli esami ambulatoriali che possono supportare la valutazione (per es il Breakup Time o il test di Shrimer).

Una volta fatta la diagnosi è bene seguire alcune buone pratiche quali: fare attenzione all'igiene oculare sfruttando impacchi caldo-umidi o salviettine apposite, evitare l'uso di creme nella zona attorno all'occhio, evitare quanto più possibile le lenti a contatto e gli ambienti secchi, smettere di fumare, usare lenti con protezione UV e da luce blu, idratarsi e usare colliri altamente idratanti. Un esempio è il nostro Neoftil Hydra, una soluzione sterile a pH fisiologico a base di Acido Ialuronico reticolato con urea. Questa speciale formulazione permette di trattenere a lungo le molecole di acqua in modo da permettere una lunga idratazione e favorire i processi di protezione e riparazione della superficie corneale contrastando anche la formazione di radicali liberi. In caso di occhio secco associato ad irritazione o arrossamento, troviamo un valido alleato in Neoftil Protection che unisce l'azione idratante dello ialuronato di sodio e dell'ipromellosa a quella lenitiva e rinfrescante dell'acqua distillata di Camomilla, Rosa Canina, Aloe Vera e Mirtillo.

È importante prendersi cura dei propri occhi ed è per questo che La Tua Farmacia di fiducia ti aspetta per conoscere il prodotto Neoftil più adatto a te e per tanti altri consigli sul benessere oculare.  

                                                                                                                                      Dott.ssa Giulia Milesi